ASIPO SAC premiata da SGS: certificato di eccellenza alla più grande OP del pomodoro d’Europa
Un nuovo, prestigioso traguardo per ASIPO SAC, la più grande Organizzazione di Produttori del pomodoro da industria in Europa. Il 9 aprile 2025 l’azienda ha ricevuto il “Merit Award” da SGS ICS Italia Srl, leader mondiale nei servizi di ispezione, verifica, analisi e certificazione.
Il “Merit Award” è un riconoscimento assegnato esclusivamente alle aziende certificate da SGS che si distinguono per standard di eccellenza in ambito di sicurezza alimentare e qualità del prodotto.
“Siamo orgogliosi di questo premio, che valorizza il lavoro di tutta la nostra filiera: dai produttori ai lavoratori, fino ai fornitori. Il nostro impegno per la qualità e la sicurezza alimentare è costante e questa certificazione ne è una testimonianza importante” – commentano Pier Luigi Arata, Presidente di ASIPO SAC, e Michele Bertoli, Direttore Generale.
Negli anni, ASIPO SAC ha consolidato un sistema integrato di certificazioni, superando con successo audit rigorosi e adottando pratiche virtuose in diversi ambiti. Il premio ne conferma la visione strategica, che punta a mantenere la competitività del pomodoro italiano attraverso investimenti mirati e scelte lungimiranti.
Nella foto: Consegna del certificato di eccellenza SGS a ASIPO SAC.
Da sinistra a destra:
Carlo Alberto Raucci Agri Schemes Coordinator di SGS ICS Italia srl
Nicola Bertazzoli tecnico certificazioni ASIPO SAC
Michele Bertoli Direttore di ASIPO SAC
Valentina Colombo Agri Food Sales di SGS ICS Italia srl
ASIPO sostiene il Pomodoro per la ricerca. Buono per te, buono per l’ambiente®
Anche quest’anno ASIPO rinnova il suo sostegno a Fondazione Umberto Veronesi.
I prossimi 𝗦𝗮𝗯𝗮𝘁𝗼 29 𝗲 𝗱𝗼𝗺𝗲𝗻𝗶𝗰𝗮 30 Marzo Fondazione Umberto Veronesi ETS, grazie al prezioso contributo di ANICAV e RICREA, torna nelle principali piazze italiane con l’ottava edizione de il Pomodoro per la ricerca. Buono per te, buono per l’ambiente®” , iniziativa che ha l’obiettivo di sostenere la ricerca scientifica sui tumori pediatrici.
Durante le due giornate i volontari di Fondazione Veronesi, a fronte di una donazione minima di 12 euro, distribuiranno una confezione composta da tre barattoli di pomodoro: pelati, polpa e pomodorini.
Il ricavato della raccolta fondi permetterà di finanziare l’innovativa piattaforma di ricerca e cura PALM Research Project®, una rete internazionale per la messa a punto di nuovi trattamenti per la cura della leucemia acuta mieloide dell’età pediatrica. La leucemia mieloide acuta (LMA) è un tumore raro del sangue che origina nelle cellule staminali presenti nel midollo osseo e si sviluppa rapidamente diffondendosi in tutto l’organismo. Rappresenta il 20% di tutti i casi di leucemia acuta osservati in età pediatrica, dato che si traduce – in Italia – in circa 70 nuove diagnosi all’anno nella fascia 0-18. La LMA è una malattia ancora non del tutto conosciuta dal punto di vista genetico e molecolare, soprattutto nelle sue forme recidive e refrattarie ai farmaci convenzionali, attualmente senza trattamenti efficaci. Sostenere questo progetto è fondamentale perché permetterà l’avvio della sperimentazione clinica – la prima in ambito europeo – della terapia genica con cellule CAR-Natural Killer per il trattamento della leucemia mieloide acuta recidiva o resistente alle cure convenzionali.
La ricerca ha bisogno dell’aiuto di tutti, anche il tuo
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17/01/2025: progetto GO INNOPOM
Venerdì 17 gennaio 2025, ore 10:00 presso la Sala Piana – Università Cattolica del Sacro Cuore in Via Emilia Parmense 84 a Piacenza sarà presentato il progetto “GO INNOPOM “- Sistemi innovativi per valutare e contrastare lo sviluppo di Alternaria e altre micotossine del pomodoro da industria. Il progetto è realizzato nell’ambito del Programma strategico della PAC 2023-2027 della Regione Emilia-Romagna.
Gli obiettivi del progetto sono quelli di individuare i punti della filiera in cui, con più probabilità, si sviluppano contaminazioni da alternarioli e progettare misure efficaci per contenerle.
Il progetto, della durata di tre anni, sarà sviluppato con test in campo durante la fase di coltivazione e successivi test di laboratorio.
L’O.P. ASIPO, in qualità di soggetto promotore del progetto, coordinerà il comitato tecnico, monitorerà gli stati di avanzamento ed infine valuterà i risultati intermedi e finali.
Gli altri partner del progetto sono: Università Cattolica del Sacro Cuore, Centro di formazione Vittorio Tadini, Citimap, n.2 industrie di trasformazione del prodotto (Greci Industria Alimentare e Rodolfi Mansueto) , n.12 aziende agricole di produzione primaria ubicate nelle provincie di Piacenza, Parma, Reggio Emilia, Modena e Ferrara.
Il programma della presentazione è consultabile nell’immagine qui a lato.